Dal momento che i pazienti che soffrono di insufficienza cardiaca hanno spesso un’età superiore ai 65 anni e versano in cattive condizioni cliniche, è fondamentale che possano avere accesso alla risonanza magnetica. Inoltre, i pazienti di quest’età soffrono frequentemente di comorbidità che richiedono il ricorso alla scansione MRI, come apoplessia, tumori cerebrali e artrite. Queste circostanze determinano una probabilità stimata del 50 - 75% che a tali pazienti sarà prescritta una risonanza MRI nel corso della vita del loro dispositivo.1
Come spiegato dal Dott. Philippe Ritter, Ospedale Universitario di Bordeaux (Francia): “I pazienti che soffrono di insufficienza cardiaca richiedono una complessa gestione della patologia. Soprattutto quando invecchiano e sviluppano comorbidità, i pazienti potrebbero aver bisogno di una scansione MRI, tecnica ottimale per l’imaging dei tessuti molli. Gli elettrocateteri e i dispositivi impiantabili BIOTRONIK ProMRI® mi consentono di offrire ai pazienti affetti da insufficienza cardiaca una terapia affidabile che ne migliora la qualità di vita.”
"Con BIOTRONIK Home Monitoring®, posso costantemente monitorare l’efficacia della terapia e reagire prontamente nel caso in cui le condizioni del paziente cambino o peggiorino”, afferma il Dott. Christof Kolb, German Heart Centre, Monaco di Baviera (Germania). “Si tratta di un aspetto particolarmente importante per coloro che soffrono di insufficienza cardiaca, in quanto le loro condizioni di salute sono soggette a frequenti e rapidi cambiamenti.”
Terapia dell’insufficienza cardiaca
L’insufficienza cardiaca è una patologia complessa caratterizzata dal progressivo indebolimento del muscolo cardiaco. Nei paesi sviluppati, a soffrire di insufficienza cardiaca è circa l’1-2% della popolazione adulta. Tra le persone ultrasettantenni, la prevalenza aumenta all’incirca al 10%.2 La malattia è associata alla contrazione dissincrona dei ventricoli del cuore, che può essere trattata tramite CRT. Diversi studi clinici hanno dimostrato che la CRT è efficace per ridurre il rischio di eventi di insufficienza cardiaca e la probabilità di ri-ospedalizzazione.3 Lo studio condotto da IN-TIME ha evidenziato una riduzione della mortalità per tutte le cause nei pazienti con insufficienza cardiaca dotati di BIOTRONIK Home Monitoring®.4
L’elettrocatetere bipolare Sentus ProMRI® è stato impiantato per la prima volta da:
Dottori Thomas Blum e Jochen Stockinger, University Heart Center, Friburgo-Bad Krozingen (Germania);
Dott. Saverio Iacopino, Clinica Villa Anthea, Bari (Italia);
Dott. Ching Chi Keong, National Heart Centre, Singapore;
Dott. Christof Kolb, German Heart Centre, Monaco di Baviera (Germania);
Dottori Peter Lercher e Günther Prenner, Clinica universitaria LKH, Graz (Austria);
Dott. Kai Nyman, Ospedale centrale di Jyväskylä (Finlandia);
Dott. Datuk Razali Omar, National Heart Center, Kuala Lumpur (Malesia);
Dott. Philippe Ritter, Ospedale universitario di Bordeaux (Francia);
Dott. Ricardo Ruiz Granell, Clinica ospedaliera di Valencia (Spagna);
Dott. Miguel Viscusi, Azienda Ospedaliera Sant'Anna e San Sebastiano, Caserta (Italia);
Dottori Wilko Weißenberger e Nico Reinsch, West Germany Heart Center, Clinica universitaria di Essen (Germania);
Dott. Marco Zardini, Azienda ospedaliero-universitaria di Parma (Italia).
Riferimenti:
1 Roguin et al., Europace (2008), 10 (3): 336-346.
2 European Heart Journal (2012), 33: 1787-1847.
3 Moss et al., New England Journal of Medicine (2009), 361: 1329-38, e Anand et al., Circulation (2009), 119: 969-977.
4 Risultati presentati in occasione della conferenza Società Europea di Cardiologia (settembre 2013).